Dando solo uno sguardo allo scenario italiano ma nel resto dell europa la situazione è pressocchè identica...
A Piazza Affari è un tracollo per Intesa Sanpaolo che chiude a -15,8%. Pesanti anche Unicredit (-12,44%), Fondiaria - Sai (-11,5%), Banca Mps (-10,2%) e Fiat (-9,46%)...
Il differenziale tra i titoli decennali italiani e quelli tedeschi sale fino a 459 punti e per attestarsi a quota 440 al termine delle contrattazioni. Il rendimento dei Btp è al 6,33%...
Probabilmente le Borse rimbalzeranno per alcuni giorni dopo le decisoni del g20 a favore della crescita e dei prestiti alle nazioni indebitate, come la nostra. L'FMI cerca fondi per finanziare prossimamente sempre in modo più verosimile Spagna e Italia se ne avessero bisogno.
RispondiEliminaMa guai che accadesse questo!!!!
Saremmo nelle mani di quegli squali che hanno ridotto alla fame svariate nazioni del Mondo( soprattutto in Africa, ma anche est Europa) con i loro piani di austerity drammatici, come condizione per concedere i finanziamenti.
Beware FMI!!!!!!!!!
E che ha portato poi a chiedere ai governi le concessioni allo sfruttamento delle materie prime di quelle nazioni a favore di grandi corporations internazionali(con legami di interesse economico e finanziario molto spesso con i dirigenti del F.M.I.) e il tutto per 4 spiccioli. Hanno rischiesto privatizzazioni selvagge svalutando in tal modo i beni pubblici e arricchendo pochi uomini di affari loro sodali. Defraudando così nazioni altrimenti molto riche di risorse. Dio ce ne scampi quindi da loro!!
Ritornando alla Borsa ritengo che il trend sia ancora negativo dato che la recessione colpirà i Piigs nei prossimi anni e la loro situazione debitoria, malgrado acquisti della BCE e fondo EFSF ora ampliato, non potrà quindi che peggiorare. Tra l'altro si chiede ora da parte della Germania che i piigs non solo azzerino il deficit di bilancio ma addirittura dominuiscano il debito pubblico e questo dovrà avvenire con soprattutto tagli di spesa e non con nuove imposte/tasse che già sono al 47-48% in Italia e quindi già troppo alte. Per cui con tagli anche feroci e che spesso non colpiranno neppure gli sprechi ( a causa della Casta politica e dei dirigenti e dipendenti pubblici per voto di scambio e non per meriti, che si autotutela ) ma i servizi che sono davvero utili al cittadino, non si potrà non avere una diminuizione del Pil. Causa politica ec. restrittiva.
Dom.
Troppo tardi: arriva l'FMI. L'avevo appena nominata nel precedente post ed è subito arrivata.
RispondiEliminaAnche se per adesso ,solo per sorvegliare l'attuazione delle manovre di austerità finalizzate non solo a ridurre il deficit di bilancio ma a ridure il ns. debito ingentissimo.
Ma se inizieranno a concederci finanziamenti è finita per l' Italia per la sua sovranità legislativa. Saremo nelle mani dei creditori che ci diranno come fare le leggi per ripagare gli interessi e restituire i prestiti da loro ottenuti.
Di male in peggio. Un paese in recessione ed inoltre succube dei banchieri internazionali che manovrano i dirigenti dell'FMI.
Domenico
guarda un po' oggi cosa è successo..spread a 500 punti base...silvio che preannuncia le sue prossime dimissioni...un macello :D
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