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Ciao!!! Benvenuti nel mio Blog... questo blog vuole essere una sorta di diario di una donna che vuole esprimere il proprio pensiero nell'ambito dell'economia e della finanza ... non vuole assolutamente risultare troppo serioso o noioso...ed è proprio per questo che affronto tali tematiche con una sorta di ironia...

Proprio perchè penso che una donna possa tenere, oltre ai famosi blog di make up, anche un blog che tratti tali argomentazioni eccomi qua!!!

... sono cosciente che i termini "economia" e "politica" siano due sostantivi femminili...ma questi purtroppo vengono ancora praticati prettamente al maschile... :))

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martedì 15 novembre 2011

Governo Monti: Aspetta e Spread...

Un'unica domanda con un'unica risposta purtroppo...

Ma non si diceva che con la nomina di Mario Monti a Presidente del consiglio i mercati ci avrebbero dato tregua????che lo spread si sarebbe ridotto???

La risposta è si..lo si diceva...i fatti però testimoniano altro...

Forse dovremmo smetterla di dare un significato razionale a questo spread e metterci l anima in pace che quello a cui stiamo assistendo è solo tristemente un attacco speculativo nei confronti del nostro bel Paese :)

12 commenti:

  1. Quindi il legittimo governo precedente non aveva nessuna colpa su queste speculazioni????

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  2. il governo precedente non aveva nulla di legittimo

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  3. oggi gli spreads rispetto ai bund sono aumentati per via di un'attacco generalizzato ai paesi euro come spagna,francia,belgio e italia. Nei primi tre Paesi ci sono stati nuovi records dall'introduzione dell'euro.

    A questo si aggiunge ceh in Italia per tutta la giornata si sono susseguite dichiarazioni non certo tranquillizzanti per i mercati creditizi come quelle di Capezzone,Bocchino etc. e questo ha fatto salire la sfiducia verso lo Stato italiano e la sua mancanza di volontà di diminuire il deficit con riforme strutturali del welfare e della spesa pubblica.

    Vedrai che domani le cose andranno meglio visto che sembrano superati gli scogli per il sostegno a Monti da parte soprattutto del Pdl, che fino a stamane non era per nulla scontato.....

    Resta la questione speculazione ma a ben vedere si tratta di sfiducia verso l'economia europea in possibile recessione dall'anno prossimo, testimoniato dall'indice Zew sulle condizioni dell'economia in Germania che
    e' sceso più delle attese .

    L'indice di novembre è risultato pari a -55,2 punti da -48,3 punti di ottobre, contro attese di -52,0.

    Le prospettive di una recessione alle porte fa aumentare la fiducia sulla solvibilità degli Stati europei maggiormente indebitati,o con rapporti deficit/pil elevati, da cui l'aumento degli spreads e dei cds di oggi.

    Dom.

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  4. ...........ben inteso, se ci sarà un QE da parte della BCE ci sarà maggior respiro per i piigs e piani di austerity meno pesanti.
    In questo modo la recessione potrebbe essere minima e si svaluterebbe il debito degli Stati periferici dell'eurozona grazie all'inflazione. Soprattutto poi per i prodotti energetici che sono di importazione e li si pagherebbe di più con un dollaro più forte che ora.

    Le borse ne beneficerebbero e calerebbero gli spreads.

    Ma sono solo ipotesi queste e comunque la maggiore inflazione la pagherebbero i cittadini, quindi i risparmiatori e i percettori di reddito fisso.
    La crisi la si farebbe pagare ai più deboli. Non buona come soluzione,no,no :-(

    ciao,

    Domenico

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  5. Fa un po' sorridere il fatto che in questa situazione venga usata (a spoposito) la parola FIDUCIA. Fiducia dei mercati.... fiducia degli investitori...fiducia tra le banche che non si prestano più soldi l'un l'altra...bla bla bla, a quanto ne so la banche non sono enti benefici...anzi sono squali nel mare della finanza.... quindi della fiducia non sanno che farsene.
    A.G

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  6. se mettete un nome al fine del commento lo ripeto posso rispondervi singolarmente altrimenti tra anonimi non so come fare richiamo al commento stesso a cui andrò a rispondere ...detto questo inizio a dire la mia :D

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  7. @A.G. : d accordo con te ...
    ...vorrei aggiungere che in questi ultimi mesi ho assistito a un gioco fintissimo delle c.d. parti sociali tra cui spiccavano a capo Confindustria e Abi...una vera e propria recita..
    quando mai Imprese e Banche sono d amore e d accordo??? soprattutto in un periodo come questo poi in cui le banche hanno stretto i rubinetti del credito a tutte quelle piccole realtà imprenditoriali... mah!!!!

    @domenico: quindi convieni con me che ormai stiamo appurando che questo spread a livelli esagerati è frutto quasi esclusivamente di attacchi speculativi e basta???!!!!
    d'accordo sul fatto che la crisi la paghino soprattutto i più deboli...
    non so proprio dove ci vogliano far andare a finire...siamo ormai in ginocchio...lavoro che manca, retribuzioni e pensioni bassissime..ecc.ecc.a volte mi dico tra me e me "meglio non pensarci!!!"

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  8. Premetto che nel mio post delle ore 12.53 del 15 Nov la parola fiducia presente nell'ultima frase va sostituita con sfiducia, questo per mera mia svista.

    Detto questo l'attacco speculativo alle nazioni europee più deboli economicamente è evidente. Questo al fine di guadagnarci da parte di hedge funds e banche d'affari.
    Bisogna anche dire che la speculazione si innesta su motivazioni economiche e non su voci tra i traders infondate, in questo caso.
    L'economia in Europa è debole, e le prospettive ancor più, come ho già detto in precedenza.
    Non tutti quelli che vendono titoli di Stato europei, sia cittadini che istituzioni finanziarie, lo fanno per speculazione (evidentemente) ma perchè è aumentato il rischio di insolvenza degli Stati, date le prospettive negative di crescita e di crisi ormai sistemica e senza sbocchi futuri. Gli interessi sul debito li si può pagare più facilmente in periodo di sviluppo, per cui in questi anni caratterizzati da una molto probabile double dip recession in UE( e io direi anche una stabile e duratura contrazione dell'economia ), si ha sempre meno fiducia nelle capacità dei politici di tagliare la spesa pubblica e nei cittadini di accettarla senza duri scontri sociali.
    I tagli a spese superflue ed improduttive andavano fatti in periodo di crescita non in questo di decrescita dove imprese e cittadini anche un pò viziati chiedono maggiori investimenti pubblici( che siano poi utili è da vedersi :D), sgravi fiscali, servizi sociali, ma anche vero e proprio assistenzialismo per tirare a campare soprattutto in certe areee del ns. Paese.

    Si è vissuto in Italia ed altrove nei Piigs al di sopra dei propri mezzi per DECENNI, tenuto anche conto di sprechi, corruzione e malavita organizzata non combattuti adeguatamente e con conseguenti danni allo sviluppo e alla produttività e soprattutto senza una visione di sviluppo sostenibile in una logica di lungo periodo ( di certo non costituito dalla cementificazione del territorio, dove le cementerie e le grandi imprese di costruzione appartengono spesso alle mafie ).

    Non è sostenibile una crescita con un debito pubblico come privato crescente, ad un certo punto si paga cara questa scelta scellerata.
    E adesso tocca a noi, è arrivato il momento.....

    Riguardo la questione speculazione bisogna dire che il caso del Giappone è a parte, lì la speculazione internazionale, volta spesso a depredare gli Stati che sanguinano già di loro, non agisce in quanto il debito pubblico è quasi interamente ( mi sembra sia il 97%) nelle mani dei giapponesi.

    Negli Usa invece il rapporto debito/ pil cresce esponenzialmente negli ultimi anni ed è arrivato a quasi il 100% ed è sostenibile per pochissimi anni, ma lì hanno i petrodollari che sono riserva valutaria mondiale, grazie al loro arsenale militare ;-).
    Inoltre le prospettive economiche sono migliori che in Europa priva di risorse.
    Sono stati estesamente utilizzati nell'ultimo anno o due i gas da scisti e ora anche l'hydraulic fracturing per l'oil.
    In Europa molto più densamente abitata queste tecniche avranno poco sbocco non solo per i pochi giacimenti che vi sono ma anche per la giusta attenzione all'ambiente che vi è da sempre da parte delle nazioni del centro-nord Europa.
    Infatti tali tecniche distruggono il territorio e nel medio periodo accentueranno il collasso dell'economia, come previsto da I limiti dello sviluppo: + pollutions -----------> più la curva a campana avrà pendenza maggiore al di là del picco del Pil p.v.

    Dom

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  9. Ciao!! ti scrivo per continuare qui il discorso iniziato su Youtube e per dire la mia sull'andamento dello spread.

    Il tuo post sottolinea il fatto che c'era molta aspettativa riguardo alla capacità del governo Monti di ridurre lo spread, ma così non è stato e quindi concludi che sia in corso un attacco speculativo. Tuttavia ti vorrei far riflettere su un aspetto di causalità inversa tra rendimento e speculazione. I titoli di stato hanno un andamento molto differente rispetto ai titoli azionari (e questo ovviamente lo sai meglio di me). penso che in questo caso l'alto rendimento dei nostri titoli a lungo termine sia dovuto effettivamente alla condizione di incertezza che colpisce l'economia e alla natura del nostro debito. Voglio dire che la speculazione ha modo di avere luogo se i rendimenti sono alti ma non è in se e per se in grado di causarli, cioè la situazione inversa non sussiste. e poi se di speculazione si trattasse le aste dei nostri titoli sarebbero costellate di acquirenti che normalmente non investono in titoli di stato, cosa che mi pare non stia avvenendo.

    Infine, sulla Bocconi, noi pensiamo di essere un gradino sopra gli altri perchè effettivamente lo siamo (SCHERZO OVVIAMENTE NON è COSì NEL MODO PIù ASSOLUTO). Ti vorrei solo dire di non fare di tutta l'erba un fascio, la Bocconi non è un'entità unica, ci sono diversi corsi all'interno di essa. Io ad esempio nei miei 5 anni di studio mi sono occupato quasi esclusivamente di Economics (in italiano no c'è neanche una parola per tradurlo... che tristezza... economia applicata... forse) di esami di management ne ho fatto uno solo, il resto statistica, econometria, metodi quantitativi; quindi ci tengo molto a distinguermi dai 10.000 studenti che studiano economia aziendale in Bocconi perchè è un percorso di studi che non mi appartiene anche se la qualità della didattica è comunque buona.
    Per il resto ammetto che un laureato bocconi trova lavoro in circa un mese e mezzo dopo la laurea, nella mia esperienza l'ho trovato ancor prima di laurearmi.
    Se per caso ti fossi mai chiesta se alla bocconi ti laurei perchè paghi ti posso dire che non è così nel modo più assoluto e che ti devi tirare un gran culo per finire bene gli studi, inoltre hai solo due appelli all'anno per ogni esame e i voti non si possono rifiutare, quindi è dura.
    non fraintendermi non sto facendo un'apologia della Bocconi, solo che in alcuni dei tuoi video ho notato pensiero negativo ricorrente su la mia università.

    Ora una domanda personale, se posso permettermi, non ci credo che tu non abbia trovato lavoro, è ancora così o mi sbaglio? (il video sui CV era molto carino e divertente) Hai provato nelle aziende che si occupano di analizzare la sostenibilità finanziaria degli stati con lo scopo di produrre dati e report, secondo me ti potrebbe piacere.

    Bacioni
    Filippo

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  10. @Filippo:..la domanda a cui mi dò sempre risposta positiva è sempre la stessa:" gli studenti che escono dalla bocconi trovano lavoro perchè è la stessa bocconi che ha dei contatti con il mondo esterno del lavoro???"
    ...venni una volta da voi ad una giornata di presentazione di un master a cui avevo intenzione di partecipare...colui a cui faceva capo tale corso disse espressamente tali parole" Gli stage che vi verranno proposti quelli saranno e non sognatevi altro perchè noi facciamo anche due o tre pranzi per trovarveli!!!"...sono bastate qyeste parole per cambiare idea e decidere di non iscrivermi più!!! io dovrei pagare tanti mila euro per prendermi uno stage qualsiasi???...per carità!!!! :)
    Ti rispondo alla tua ultima domanda: No,Non mi hanno mai chiamato per nessun colloquio.. ovviamente non ho mandato il cv a tutto il mondo..ed ad es. il settore da te menzionato non ho provato...

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  11. Si, per i Master è la Bocconi stessa che cura le relazioni con le aziende e propone uno stage che non può essere scelto. Mentre per le lauree specialistiche (come la mia ad esempio, un Master of Science) lo stage devi trovartelo da solo, o affidarti al portale della Bocconi, che comunque non è molto diverso dal portale lavoro di altre università. Lo stage è obbligatorio per laurearti e, proprio perchè te lo devi trovare da solo ti assicuro che questo crea non pochi problemi a tanti studenti.
    Per la cronaca, anche un volta trovato lo stage, 9 su 10 non vieni assunto dopo uno stage curricolare. io stesso per trovarmi il lavoro che comincerò a gennaio ho fatto un'application spontanea e mi sono fatto i miei 3 steps di colloqui per ottenere un altro stage.
    comunque prova il settore che ti ho detto e il sito di jobadvisor. in bocca al lupo!

    Filippo

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