Mario Monti..presentatosi a noi come colui che è sceso in terra per salvarci ora annaspa come un comune mortale su questioni del tipo " tagli stipendi e privilegi delle caste e lobby" nonchè sulla tanto (almeno da me) auspicata "tobin tax" (ossia una tassazione sulle transazioni finanziarie).
In data odierna, da quanto ho appreso dal sole 24 ore, il premier italiano Mario Monti ha precisato che l'Italia sostiene la Tobin tax aggiungendo che i Paesi europei devono prendere una decisione comune in materia (nei giorni scorsi il presidente Nicolas Sarkozy ha ribadito che la Francia sarebbe pronta anche a percorrere questa strada da sola).
Io dico ciò: se i nostri beniamini ossia se chi ci governa (o almeno chi ci ha provato e chi ci prova ora) demanda quasi esclusivamente agli attacchi speculativi vigenti sui mercati finanziari la situazione odierna in cui versa il nostro Paese in base a ciò doveva essere la prima e sottolineo mille volte la prima "azione" da intraprendere quella di immettere una tassazione "seria" sulle transazioni finanziarie (e non quella cavolata di aumento dei bolli sulle stesse) !!!!
Ma in Italia nulla sembra avere un senso logico...per cui non mi stupisco del fatto che se anche qualora la causa venga ravvisata in un fattore determinante quale può essere X (es. atti speculativi sui mercati finanziari) però di contro le prime manovre, identificate come quelle che rimettano sù l intero sistema economico/finanziario italiano, vengano dirottate su Y (pensioni, salari dei dipendenti pubblici ecc.) .
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